lunedì 20 aprile 2009

LA PREGHIERA DEL SERVO

Shalom carissini,
vi pubblico questo studio di Roberto Barnabe' http://ioprego.wordpress.com/ su come deve essere la preghiera di un servitore del Signore.
Genesi 24:10-27 "10 Poi il servo prese dieci cammelli, tra i cammelli del suo signore, e partì, avendo a sua disposizione tutti i beni del suo signore; e, messosi in viaggio, giunse in Mesopotamia, alla città di Naor. 11 Dopo aver fatto riposare sulle ginocchia i cammelli fuori della città presso un pozzo d’acqua, verso sera, all’ora in cui le donne escono ad attinger acqua, disse: 12 «O SIGNORE, Dio del mio signore Abramo, ti prego, fammi fare quest’oggi un felice incontro; usa bontà verso Abramo mio signore! 13 Ecco, io sto qui presso questa sorgente; e le figlie degli abitanti della città usciranno ad attingere acqua. 14 Fa’ che la fanciulla alla quale dirò: “Abbassa, ti prego, la tua brocca perché io beva”, e che mi risponderà: “Bevi, e darò da bere anche ai tuoi cammelli”, sia quella che tu hai destinata al tuo servo Isacco. Da questo comprenderò che tu hai usato bontà verso il mio signore».15 Non aveva ancora finito di parlare, quand’ecco uscire, con la sua brocca sulla spalla, Rebecca, figlia di Betuel figlio di Milca, moglie di Naor fratello d’Abramo. 16 La fanciulla era molto bella d’aspetto, vergine; nessun uomo l’aveva conosciuta. Lei scese alla sorgente, riempì la brocca e risalì. 17 Il servo le corse incontro e le disse: «Ti prego, fammi bere un po’ d’acqua della tua brocca». 18 Lei rispose: «Bevi, mio signore»; e s’affrettò a calare la brocca sulla mano e gli diede da bere. 19 Quand’ebbe finito di dargli da bere, disse: «Io ne attingerò anche per i tuoi cammelli finché abbiano bevuto a sufficienza». 20 E presto vuotò la sua brocca nell’abbeveratoio, corse di nuovo al pozzo ad attingere acqua e ne attinse per tutti i cammelli di lui.21 Quell’uomo la contemplava in silenzio, per sapere se il SIGNORE avesse o no dato successo al suo viaggio. 22 Quando i cammelli ebbero finito di bere, l’uomo prese un anello d’oro del peso di mezzo siclo, e due braccialetti del peso di dieci sicli d’oro, per i polsi di lei, e disse: 23 «Di chi sei figlia? Dimmelo, ti prego. V’è posto in casa di tuo padre per alloggiarci?» 24 Rispose a lui: «Sono figlia di Betuel, figlio di Milca, che lei partorì a Naor». 25 E aggiunse: «C’è da noi paglia e foraggio in abbondanza e anche posto da alloggiare». 26 Allora l’uomo s’inchinò, adorò il SIGNORE, e disse: 27 «Benedetto sia il SIGNORE, il Dio d’Abramo mio signore, che non ha cessato di essere buono e fedele verso il mio signore! Quanto a me, il SIGNORE mi ha messo sulla via della casa dei fratelli del mio signore»"
Genesi 24:42-52 "42 Oggi sono arrivato alla sorgente e ho detto: “SIGNORE, Dio del mio signore Abraamo, se gradisci dar successo al viaggio che ho intrapreso, 43 ecco, io mi fermo presso questa sorgente; fa’ che la fanciulla che uscirà ad attingere acqua, alla quale dirò: «Ti prego, dammi da bere un po’ d’acqua della tua brocca», 44 e che mi dirà: «Bevi pure, e ne attingerò anche per i tuoi cammelli», sia la moglie che il SIGNORE ha destinata al figlio del mio signore”. 45 E, prima che avessi finito di parlare in cuor mio, ecco uscire Rebecca con la sua brocca sulla spalla, scendere alla sorgente e attingere l’acqua. Allora io le ho detto: 46 “Ti prego, fammi bere!” Ed ella si è affrettata a calare la brocca dalla spalla e mi ha risposto: “Bevi! e darò da bere anche ai tuoi cammelli”. Così ho bevuto io, e lei ha abbeverato anche i cammelli. 47 Poi l’ho interrogata e le ho detto: “Di chi sei figlia?” Lei ha risposto: “Son figlia di Betuel, il figlio che Milca partorì a Naor”. Allora io le ho messo l’anello al naso e i braccialetti ai polsi. 48 Mi sono inchinato, ho adorato il SIGNORE e ho benedetto il SIGNORE, il Dio d’Abraamo mio signore, che mi ha guidato sulla giusta via a prendere per suo figlio la figlia del fratello del mio signore. 49 Ora, se volete usare bontà e fedeltà verso il mio signore, ditemelo; e se no, ditemelo lo stesso, e io mi volgerò a destra o a sinistra».50 Allora Labano e Betuel risposero: «La cosa procede dal SIGNORE; noi non possiamo dirti né male né bene. 51 Ecco, Rebecca ti sta davanti: prendila, va’, e sia moglie del figlio del tuo signore, come il SIGNORE ha detto». 52 Quando il servo d’Abraamo udì le loro parole, si prostrò a terra davanti al SIGNORE."
Qui vediamo come questo servitore si rivolge all'Eterno per potere fare al meglio l’opera richiesta dal suo Signore (Abramo) e vediamo come Dio gli prepara la strada che lui poi percorre al meglio adempiendo al meglio i comandamenti del padrone.Questo servitore infine glorifica e benedice l’onnipotente il Dio di Abramo per la sua pronta risposta e per la sua magnificenza e fedeltà.Questo dovrebbe insegnarci cosa dobbiamo fare per compiere al meglio l’opera del Padre seguendo la sua volontà e non servirlo usando solo la sapienza umana senza lasciare che lo Spirito Santo agisca e guidi le sue azioni.Quindi imitiamo il Servitore di Abramo prima di compiere la volontà del Signore ,presentiamoci a Lui personalmente in preghiera,ascoltiamo la sua risposta e ubbidendogli servendolo lo al meglio,infine lodiamolo e glorifichiamolo perché nella sua fedeltà permetterà che compiamo la sua opera in modo che i frutti abbondino alla sua gloria.Quindi io credo che così saremo dei degni servitori di tanto Signore che ci ha dato nel figlio Cristo Gesù l’esempio di servizio più completo che ha compiuto appeno l’opera del Padre fino in fondo:
Giovanni:17:4 "Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu mi hai data da fare."- Giovanni 19:30 "Quando Gesù ebbe preso l’aceto, disse: «È compiuto!» E, chinato il capo, rese lo spirito."
In Cristo abbiamo la vita, diamo la possibilità che altri ne godono e glorifichino l’Eterno per l’eternità ;quindi serviamolo praticamente ogni giorno in sottomissione e conformità al suo volere ,divenendo uomini di preghiera con un vivo e pieno rapporto personale con il proprio Signore e Salvatore guidati dal suo Spirito di verità e consolazione.

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